martedì 30 ottobre 2018

COMUNICATO CONGIUNTO DI SINISTRA PER URBINO E LIBERI E UGUALI



Liberi e Uguali (LeU) e Sinistra per Urbino hanno dato seguito al preliminare incontro del 2 ottobre u.s. e si sono confrontati sulla situazione politica urbinate e sulla possibilità di costruire un nuovo progetto della Sinistra alternativa al Pd e alla coalizione promossa da Londei per sostenere la sua candidatura a sindaco. Una deriva  personalistica, espressione di una degenerazione dell’idea stessa di democrazia rispetto a quella che ci sta a cuore, dove le idee e i programmi per i cittadini sono frutto di partecipazione e dialogo e non affidate ad un “unto del Signore” di berlusconiana memoria.
LeU e Sinistra per Urbino  concordano sul fallimento del Pd renziano e dei suoi epigoni in sede locale che hanno esaltato il primato delle politiche liberiste in settori fondamentali come la sanità, i beni comuni e l’ambiente.
Consapevoli che la politica locale, se riflette la situazione generale del Paese, ha pur sempre una sua specificità problematica, LeU e Sinistra per Urbino esprimono un giudizio negativo sulla Giunta Gambini, sempre più spostata a destra, incapace di elaborare un vero progetto utile per una città in caduta libera in settori fondamentali quali la cultura, il commercio, un piano che contrasti la desertificazione del centro storico e che investa su un turismo che migliori l’offerta e la qualità dei servizi. Il vuoto di un progetto di ampio respiro è stato riempito solo dal piccolo cabotaggio clientelare e da giochetti di potere, incapace di valorizzare  la fondamentale funzione che Urbino può svolgere a vantaggio del territorio  e della regione.
Una situazione pesante di cui anche il Pd ha responsabilità per le scelte effettuate dalle precedenti Giunte di centrosinistra a incominciare dal progetto di Santa Lucia, sovradimensionato e inutile, che ha indebitato la  città per vent’anni. Un PD sempre più frantumato e isolato, lacerato dai personalismi e diviso se allearsi con Londei o ricercare soluzione diverse. Una stagione che occorre lasciarsi alle spalle  non illudendosi di poter attendere solo il fallimento altrui, ma proponendo un’idea di Sinistra davvero innovativa nei programmi e radicata nei valori dell’antifascismo, della democrazia, della partecipazione popolare e della primaria attenzione alle fasce deboli della società urbinate.  
In una fase nella quale anche a Urbino rischiano di trovare spazio politiche reazionarie affini a quelle del governo Lega-5Stelle (caccia al migrante per far dimenticare la flat tax regalata ai ricchi e il condono per gli evasori fiscali), LeU e Sinistra per Urbino intendono rivolgersi con le loro proposte e una propria lista, a tutti i cittadini che, abbandonati dalla Sinistra, intendano contribuire a una svolta politico-amministrativa nelle prossime elezioni comunali.

Liberi e Uguali (LeU)
Sinistra per Urbino

Urbino 22 ottobre 2018

Il comunicato è stato pubblicato su Vivere Urbino del 25 ottobre


e sul Resto del Carlino.

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