sabato 7 dicembre 2019

Sinistra per Urbino sul “progetto di riqualificazione” del Mercatale



Seguiamo da sempre l’evoluzione del progetto di riqualificazione dell’area Mercatale, connesso al Parco delle Vigne,a via Mazzini e alla Data, e da urbinati siamo profondamente legati ad una visione rispettosa  della storia   architettonica della Città con  sentimenti di attesa e trepidazione per i possibili sviluppi che potrebbero cambiare in meglio o in peggio l’immagine di Urbino.
Ci siamo illusi che prevalessero il rispetto e la valorizzazione di Urbino e del suo paesaggio che, proprio su quel versante, espone la facciata del Palazzo Ducale con i Torricini , una   bellezza fiabesca   per i viaggiatori che la scorgono tra i colli provenendo da Urbania e che si materializza nel suo splendore proprio alle pendici della Città,in Piazza Mercatale.
Sembrava degno di rispetto l’intento di fornire un progetto adeguato alle attese tramite un concorso di idee sul ripristino dell’intera area,  ma apprendiamo oggi che quel concorso non ha prodotto i risultati sperati e che il progetto vero e proprio verrà redatto dagli uffici comunali che dovranno tenere conto delle necessità di sosta temporanea delle corriere. Quindi la montagna ha partorito un topolino e siamo daccapo sebbene dopo l’apertura del parcheggio di Santa Lucia ,dotato di stalli temporanei anche per i bus, tutte le forze politiche si siano a suo tempo pronunciate a favore di una riqualificazione del Mercatale.
Di fatto è possibile indirizzare il traffico all’esterno del centro storico ,spostando le auto e riducendo il traffico, ma questa Giunta comunale , invece di tenere conto del mutato assetto della Città per ridurne l’insostenibile carico, ne stimola la crescita con orari dilatati di ingresso al centro storico fino a mezzanotte e distribuendo  migliaia di permessi di circolazione. Una visione “auto centrica” che si riflette anche sul destino della Città, stretta dall’esterno da un  parcheggio  insulso e di forte  impatto sul paesaggio e ridotta  a corsia di scorrimento di un inutile traffico all’interno.
Sono queste le direttive UNESCO ? La pressione delle auto sulla Città  è insostenibile e inoltre invogliare i cittadini ad un uso scriteriato del mezzo privato va in direzione esattamente contraria all’impegno sottoscritto con l’Unione Europea per la diminuzione dei gas serra e dell’inquinamento da emissioni di idrocarburi, responsabile dell’innalzamento della concentrazione di Co2 nell’atmosfera.
Sinistra per Urbino ritiene che tutto questo non sia sostenibile,né educativo e contrario agli interessi dei cittadini e dei turisti. E’ nostra convinzione che il recupero del Mercatale debba essere realizzato sacrificando il parcheggio auto, perlomeno sull’intera piazza esterna, e che occorra partire da questo per avviare una riqualificazione senza  concessione alcuna al traffico automobilistico.

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