VOTA NO
alla deforma Renzi Boschi. Salva la Costituzione
che è patto supremo di convivenza civile in cui tutti i cittadini dovrebbero potersi riconoscere, e non può essere modificata perché lo vogliono i potentati economici nazionali (Confindustria , Bankitalia) e multinazionali finanziarie sovranazionali , primo fra tutti le banche d'affari americane principali responsabili della crisi finanziaria del 2008 che ha travolto la vita di milioni di persone .
Perché tanto accanimento contro la nostra Costituzione da parte di Renzi e del Pd che fino a ieri la celebravano come la più bella del mondo? Ecco le principali argomentazioni politiche del fronte del SI.
Risparmio denaro pubblico. NO, non è vero. I risparmi sono intorno ai 50 milioni di €. e lo stesso Renzi ha dovuto negare il risparmio economico: si poteva risparmiare di più se il Pd avesse votato la proposta del Movimento 5 stelle di riduzione delle retribuzioni di tutti i parlamentari (oltre 80 milioni); o si potevano ridurre le nostre missioni all’estero (1157 milioni) o rinunciare all’acquisto degli aerei da guerra F.35 (costo 13 miliardi)
Funzionalità del Parlamento. NO, non è vero. Le lungaggini nell’approvazione di alcune leggi sono dovute alle divisioni nel Pd, non alla Costituzione. Alcune leggi, la legge Fornero sulle pensioni, la legge sul lavoro precario, il Job Act, la legge sulle banche che ha rapinato migliaia di risparmiatori, sono state approvate nel giro di pochi giorni. I tempi medi di approvazione delle leggi sono in linea con i Parlamenti dei principali paesi europei.
Stabilità del Paese. NO, non è vero. Il governo e poteri forti del paese, in disprezzo degli interessi nazionali, hanno creato un falso allarmismo in caso di vittoria del NO. Si vuol porre il voto degli italiani sotto ricatto. Se la speculazione finanziaria colpisce il nostro Paese è per responsabilità del governo stesso, perché tutti gli indicatori economici sono negativi, dalla disoccupazione (sono 18600 i disoccupati nella sola nostra provincia) che costringe i giovani ad emigrare all’estero, ai tassi di povertà, alla bassa produttività, alla recessione che ormai avvolge il paese. Non solo, ma la crisi economica è avvertita dal popolo in modo più evidente di quanto dicano le stesse statistiche negative. Il governo, in carica da tre anni, ha ulteriormente impoverito il paese a favore delle rendite dell’alta finanza e delle multinazionali che lo vedono ormai come terra di conquista .
Renzi riformatore e scardinatore del vecchio sistema. NO ,è falso. Renzi è il vero difensore del sistema, dell’alta finanza, della Fca (ex Fiat) e della Confindustria, delle politiche finanziarie della Bce e degli Stati Uniti da cui, non a caso, riceve aiuti per la campagna referendaria. Lo scopo è quello di smantellare le conquiste dello stato sociale, quei diritti che i lavoratori e i giovani si sono conquistati con la Resistenza e versando sangue nelle piazze per contrastare quei poteri che da sempre cercano di comprimere le loro condizioni sociali. Oggi i progressisti, i veri riformatori, i democratici sono dalla parte della difesa della Costituzione e di quelle conquiste sociali che essa garantisce.
Paura del populismo dilagante. E’ Renzi il vero populista. Cerca di comprare il consenso degli elettori con annunci di distribuzioni a pioggia di denaro e di bonus, che poi ricevono la secca smentita nel giro di pochi giorni o la copertura con nuove tasse. Favorisce il populismo con politiche antipopolari che alimentano povertà e disoccupazione (sta facendo ciò che non è riuscito ai governi di destra, soppressione art.18, attacco ai diritti sindacali, precariato del lavoro, uso indiscriminato dei voucher, la famigerata riforma della “Buona scuola”). La Costituzione è un argine al populismo di Renzi e ad ogni altro populismo.
VOTA NO per la DIGNITA' per la SOVRANITA' POPOLARE per I DIRITTI SOCIALI.
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