A leggere sugli organi della stampa locale le dichiarazioni dei rappresentanti dei partitoni con incarichi istituzionali provinciali e regionali, nessuno è a favore di impiantare una mega discarica di 5 milioni di mq di rifiuti urbani e industriali a Riceci una località di pregio per le coltivazioni e le produzioni biologiche, interessando un'area estesa per 268 metri quadrati. Non solo si dichiarano contrari ma si dicono del tutto estranei. Ma l'azienda MarcheMultiservizi che partecipa con il 40% alla società Aurora che ha presentato l'iter autorizzativo in provincia per la discarica è una società a partecipazione pubblica (Pesaro partecipa per il 25,5% e Urbino per il 3,9%) in cui le decisioni non possono essere avviate senza l'autorizzazione dei sindaci della provincia che sono presenti nel Cda di MarcheMultiservizi. Ma ora nessuno dice di saperne nulla: questa partecipazione di Marchemultiservizi sarebbe stata decisa ad insaputa dei rispettivi sindaci che hanno i loro rappresentanti nel Cda. Non solo ma al vertice di questa società Aurora troviamo lo stesso Tiviroli presidente di Marchemultiservizi.
In questa controversa vicenda i silenzi pesano più delle pietre. Se il Pd provinciale si è detto contrario e il presidente della Provincia Paolini pure chi ha favorito e indicato ad Aurora il luogo di Riceci per la megadiscarica? E' possibile che il sindaco di Petriano e la Regione non sapessero nulla? Ma perchè MarcheMultiservizi ha deciso di entrare nel dicembre scorso nella società Aurora decidendo tra l'altro un aumento di capitale? I partiti presenti nel Cda di Marchemultiservizi non si sono chiesti per quale fine veniva deciso questo aumento di capitale? Non si sono chiesti per quale fine MarcheMultiservizi entrava nel capitale di Aurora? Fatto tutto all'insaputa dei partitoni? O funziona il gioco delle tre scimmiette? Cosa si nasconde dietro le ambiguità e i tentennamenti del sindaco di Urbino che ha un suo rappresentante nel Cda di MarcheMultiservizi?
Se le dichiarazioni del sig. Ambrogio Rossini, socio di maggioranza della società Aurora, sono veritiere chi si nasconde dietro quell'affermazione "qualche politico è venuta a casa mia a San Marino e mi ha bussato alla porta dicendo: signor Rossini, ci sta a creare una società per costruire una discarica a Riceci? Io ho risposto di sì insieme a MarcheMultiservizi" ?
In genere i politici dovrebbero rispondere alle comunità di cui sono espressione. Perchè non vengono alla luce? Perchè si nascondono? Oppure questi rappresentanti di partitoni si sentono al di sopra di tutto e di tutti?
In ogni caso, se i partitoni confermano il No alla discarica e al progetto di Aurora su Riceci, è necessario che l'intero Cda e il suo Presidente si dimettano. Lo chiedono i cittadini che esigono dalle società pubbliche trasparenza e azioni in difesa dei beni comuni, la salute, l'ambiente, la correttezza con le comunità locali.
E' necessario mettere in discussione il ruolo di MarcheMultiservizi e in generale di queste finte partecipate, che in realtà sono vere SPA che producono profitti non per essere reinvestiti nei servizi di pubblica utilità ma per i dividendi privati e condizionano le scelte degli enti pubblici piuttosto che essere controllate da loro. Sinistra per Urbino è impegnata per farla finita con le politiche ultradecennali di privatizzazione, esternalizzazione e appalti al ribasso e ricostruire una centralità della proprietà e dei servizi pubblici a partire dalla gestione ri-municipalizzata e consortile dell’acqua e dei rifiuti.
https://www.vivereurbino.it/2023/06/08/la-discarica-di-riceci-e-il-gioco-dei-partitoni/104605/
https://www.nonsoloflaminia.it/index.php/2023/06/07/sinistra-per-urbino-la-discarica-di-riceci-e-il-gioco-dei-partitoni/