É trascorso un anno da quando le lavoratrici e i lavoratori dei Collegi hanno gridato al cielo di Urbino la loro condizione di sfruttati ma, a parte Sinistra per Urbino, nessuno, né le autorità competenti, nè gli assessori, nè i partiti presenti in Consiglio Comunale, hanno fatto proprie queste istanze e rivendicazioni per migliorare le condizioni di lavoro.
Ma la situazione delle lavoratrici e dei lavoratori stride fortemente con quello che governo nazionale e governo locale vogliono rappresentare. Ci dicono ogni giorno che siamo un paese civile dove i diritti del lavoro e i diritti umani sono sacrosanti e garantiti, siamo tra i sette paesi più ricchi della Terra, ma ad Urbino tutto ciò non appare.
Queste lavoratrici e questi lavoratori hanno diritto ai permessi per motivi familiari o per visite mediche, garantiti dalla normativa senza che appaiano come gentile concessione del datore di lavoro? Hanno diritto alle ferie nelle modalità di tutti i lavoratori? Hanno diritto a godersi la festività domenicale senza ricevere ordini di servizio per il giorno successivo? Sono in possesso di un contratto di lavoro e di un mansionario che vincoli lavoratore e datore di lavoro?
Sinistra per Urbino si batte per farla finita con gli appalti e subappalti di imprese, spesso anche inadeguate per dimensione, che approfittano dell‘atavica carenza di lavoro delle nostre zone per imporre condizioni di lavoro che somigliano a condizioni servili. Le lavoratrici e i lavoratori che da circa 15 anni prestano servizio in ditte appaltatrici per conto dell' Erdis, per servizi di lavoro che non sono temporanei, ma che sono permanenti e a cui l'Erdis non può rinunciare, avranno pur diritto ad essere assunti in pianta stabile dall'Ente?
E infine basta con i salari da fame, basta con il lavoro sfruttato pagato una miseria. Infatti lo stipendio base delle lavoratrici e dei lavoratori dei Collegi è inferiore ai cinque euro all’ora! Il loro salario, poco decoroso, viene inoltre decurtato dalla cassa integrazione in cui la Ditta li ha collocati per cinque ore riducendo l'orario lavorativo a 25 ore settimanali.
Sinistra per Urbino si batte affinché tutti i lavoratori abbiano diritto ad un salario non inferiore a dieci euro all‘ora e gli enti pubblici - Comune, Università, Erdis, Ospedale ecc. - se costretti ad affidare determinati lavori pro tempore a ditte esterne, pretendano che nel bando la paga oraria dei contratti di lavoro dei dipendenti non sia inferiore a 10 euro.
Basta con salari da fame, basta con condizioni di lavoro avvilenti, rendiamo dignitoso ogni posto di lavoro!
Sinistra per Urbino
https://www.vivereurbino.it/2024/11/24/sinistra-per-ubino-a-fianco-delle-lavoratrici-e-dei-lavoratori-dei-collegi-universitari/384038
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