sabato 21 dicembre 2024

SINISTRA PER URBINO. CHI LAVORA PER IL SABOTAGGIO DEL RIPRISTINO DELLA FERROVIA.

 

SINISTRA PER URBINO. CHI LAVORA PER IL SABOTAGGIO DEL RIPRISTINO DELLA FERROVIA.

Non sorprende la bocciatura da parte della maggioranza di centrodestra del Consiglio comunale di Fano della mozione presentata da Pd, In Comune con Mascarin e Fano Cresce, che impegnava l' Amministrazione a risolvere il problema dell’ex tratta ferrovia Urbino-Pesaro-Fano. Un problema da troppo tempo oggetto di progetti fantasiosi, a volte faraonici, per accantonare invece la soluzione più utile e richiesta dai cittadini: il ripristino puro e semplice della tratta. Non era quindi casuale la surreale ambiguità del testo della mozione in cui non si proponeva in termini inequivocabili il ripristino (termine mai usato nella mozione), della tratta. Si chiedeva, invece, il “riutilizzo pubblico e collettivo del sedime ferroviario”, “progetti integrati di modalità sostenibile” e una “ciclovia lineare e sicura” . Fuori dal politichese, sostituzione della tratta con mezzi di trasporto pubblico e trasformazione del sedime in pista ciclabile che in sostanza è l'obbiettivo anche del centrodestra il quale propone progetti, come quello del collegamento ferroviario diretto da Fossombrone a Pergola che richiederebbe tempi lunghissimi con il risultato di lasciare tutto com'è.
A questo punto è evidente che il Pd fanese insegue solo il progetto di Ricci, che risale al 2012, dello spostamento, a monte, della sezione costiera della tratta tra Pesaro e Fano disinteressandosi delle aree interne e del loro collegamento con la costa. Insomma siamo alle solite: per Ricci e gran parte del Pd l’entroterra è solo una “espressione geografica”, storicamente subalterna agli interessi dei due centri più importanti della provincia, buona per scampagnate, gite in bicicletta ed escursioni gastronomiche.
Quanto al sindaco Gambini pensa solo a darci delle fregature utilizzando la demagogia e la propaganda. Oggi sostiene il ripristino della tratta ma il suo presunto amore per la città e per la ferrovia, si è tradotto in realtà nella cessione a privati dei terreni della stazione, cessione che potrebbe pregiudicare il ripristino della funzionalità della stessa stazione nel caso in cui la ferrovia venisse riattivata. È il solito cerchiobottismo del nostro sindaco, che pensa di cavarsela con un colpo al cerchio – il regalo dei terreni ai magnati e ai poteri economici forti – e un colpo alla botte sbracciandosi per convincere gli urbinati che lui si sta dando da fare per ripristinare la ferrovia. E anche in questa occasione si è rifugiato nella ambiguità dichiarando di voler preservare la ferrovia, ma solo come “infrastruttura turistica” e non parte di un ampio progetto che ridisegni la viabilità provinciale.
Sinistra per Urbino, con coerenza da sempre sostiene il ripristino della tratta e invita il Pd a prendere una posizione più chiara e netta per contrastare il progetto di Ricci che ha l’appoggio del sindaco di Pesaro. Il nostro augurio è di rivedere quanto prima il treno a Urbino. Che infine si depositi tutto il polverone sollevato in queste settimane per discutere sul serio di viabilità, di sviluppo economico e del recupero per Urbino di una centralità culturale e amministrativa che non può che ricevere un positivo impulso dal ritorno del treno, un’efficiente e veloce metropolitana di superficie alternativa al trasporto su gomma che riduca i tempi per raggiungere la costa e collegarsi alla rete ferroviaria nazionale.
Sinistra per Urbino

https://www.vivereurbino.it/2024/12/14/fano-urbino-chi-lavora-per-il-sabotaggio-del-ripristino-della-ferrovia/395852

https://www.nonsoloflaminia.it/index.php/2024/12/14/sinistra-per-urbino-ecco-chi-lavora-per-il-sabotaggio-della-ferrovia-fano-urbino/




SINISTRA PER URBINO LANCIA UNA PETIZIONE CON RACCOLTA FIRME NEL COMUNE DI URBINO PER IL SALARIO MINIMO

 SINISTRA PER URBINO LANCIA UNA PETIZIONE CON RACCOLTA FIRME NEL COMUNE DI URBINO PER IL SALARIO MINIMO 

PER UN SALARIO MINIMO COMUNALE DI 10 EURO L'ORA

Petizione popolare

Da almeno 3 decenni i salari dei lavoratori dipendenti diminuiscono in senso assoluto e relativo e rimangono molto lontani dall'inflazione reale. 

Questa situazione riguarda tutti i lavoratori e le lavoratrici ma colpisce in maniera particolarmente drammatica chi è stato schiantato dalle controriforme neoliberali del mercato del lavoro che hanno aumentato a dismisura la precarietà devastando l'esistenza di milioni di uomini e donne.

Ultimi nell'inferno degli ultimi, assieme ai rider e agli operatori della logistica, sono oggi i lavoratori e le lavoratrici delle cooperative (vere o finte) e delle numerose tipologie di società che svolgono il lavoro esternalizzato dagli enti pubblici di ogni tipo, pressati a loro volta a tagliare i costi a spese di chi lavora.

Sinistra per Urbino lancia una campagna di raccolta firme per una petizione che vogliamo rivolgere al Sindaco Maurizio Gambini, alla Giunta e a tutto il Consiglio Comunale.

Come annunciato in campagna elettorale - e ricollegandoci alla nostra battaglia in difesa delle lavoratrici che operano con contratto multiservizi per conto di Erdis -, proponiamo che il salario minimo di 10 euro l'ora sia criterio inderogabile per l'assegnazione degli appalti alle ditte esterne da parte del Comune (in mancanza di retribuzione superiore), superando la logica del ribasso e reintroducendo un elemento di dignità del lavoro e di elementare civiltà umana.

Il Comune di Urbino, con un centro a vocazione turistica e commerciale, è pienamente impattato da questo problema. La misura che proponiamo garantirebbe un salario dignitoso a tutte le lavoratrici e lavoratori di cooperative che operano nelle esternalizzazioni comunali: ditte dei cantieri in appalto e subappalto, ristorazione e aziende che lavorano con concessioni.

Da sabato prossimo saremo al mercato e in altri luoghi per raccogliere le firme.

https://www.nonsoloflaminia.it/index.php/2024/12/03/sinistra-per-urbino-lancia-una-petizione-con-raccolta-firme-per-il-salario-minimo-comunale-di-10-euro-allora/

https://www.vivereurbino.it/2024/12/04/salario-minimo-sinistra-per-urbino-lancia-una-campagna-di-raccolta-firme/389696



SINISTRA PER URBINO HA PRESO CONTATTI CON LA NUOVA PRESIDENTE DELL'ERDIS A PROPOSITO DELLE LAVORATRICI DEI COLLEGI.

 

SINISTRA PER URBINO HA PRESO CONTATTI CON LA NUOVA PRESIDENTE DELL'ERDIS A PROPOSITO DELLE LAVORATRICI DEI COLLEGI.


Nei giorni scorsi Sinistra per Urbino ha contattato la nuova presidente di Erdis, la prof.ssa Agnese Sacchi. Sacchi ha mostrato grande disponibilità e altrettanto interesse per la questione delle condizioni di lavoro e salario delle lavoratrici in appalto Erdis, sulla quale stiamo cercando di risvegliare l’interesse pubblico e della quale si stava già informando in seguito all’articolo che avevamo pubblicato grazie al Corriere Adriatico.

Sacchi ha detto di non poterci incontrare perché il suo ruolo le consente unicamente incontri istituzionali, come quello avvenuto di recente con il Sindaco di Urbino. Comprendiamo questa posizione e ne apprezziamo il senso, dando per scontato che valga nei nostri confronti come per tutte le forze politiche. Lo apprezziamo tanto più perché – a differenza di chi l’ha preceduta, che non sembra aver mai preso in considerazione il problema del lavoro e che comunque non ha mai risposto alle nostre domande – Sacchi si è detta disponibile a incontrare direttamente le lavoratrici stesse per approfondire la questione.

Per quanto ci riguarda, proprio questo è l’obiettivo immediato: puntare i riflettori sulla drammatica condizione di quei lavoratori e di quelle lavoratrici della città e della provincia che, per tipologia di contratto e mansioni, più di tutti pagano il prezzo dei processi di privatizzazione e compressione del costo del lavoro avvenuti negli ultimi decenni.

La fine delle esternalizzazioni e la reinternalizzazione del lavoro, con l’introduzione di un salario minimo comunale per gli appalti banditi dagli enti pubblici – presto raccoglieremo le firme per un’apposita petizione da rivolgere alla Giunta comunale -, è invece l’obiettivo più ambizioso e di lunga durata

Sinistra per Urbino

https://www.vivereurbino.it/2024/11/30/sinistra-per-urbino-contatta-la-nuova-preseidente-erdis-a-proposito-delle-lavoratrici-dei-collegi/387822