Grande successo, venerdì 15 novembre, della prima giornata della due giorni di solidarietà con la Palestina promossa da Sinistra per Urbino e organizzata da numerose associazioni, movimenti e partiti tra cui l'Associazione Amici della Mezzaluna Rossa Palestinese, Emergency, Refugees Welcome Italia, Gaza FreeStyle, Children First, Mediterranea, Anpi, Arci, Partito Comunista Italiano, Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana, Urbino Rinasce, Movimento 5Stelle, Squola Spazio Pubblico Autogestito di Pergola e Scout Cngei Fermignano. Gremita la Sala degli Incisori che ha ospitato l’iniziativa. Alla presidenza Andrea Fioretti, Paola Liberto Alessia Balducci e Yusef Salman. Paola Liberto, di Sinistra per Urbino, per conto di tutti gli organizzatori, ha introdotto il tema e le finalità della manifestazione sottolineando le violazioni del diritto internazionale e umanitario da parte di Israele. Hanno preso la parola il medico Yousef Salman della Mezzaluna Rossa di Gaza, Farid Adly, giornalista italo-libico, direttore dell’Agenzia stampa bilingue Anbamed, Alessandra Fabretti di Agenzia Dire, Othmane Yassine, consigliere comunale di Fermignano e collegato in video-conferenza l’attore e scrittore Moni Ovadia.
Un dibattito incalzante, un appello pressante alla mobilitazione per il cessate il fuoco, per l'apertura agli aiuti umanitari a Gaza, per la raccolta fondi a scopi sanitari e alimentari, per il riconoscimento dello Stato Palestinese. Molto interessante l’intervento di Moni Ovadia sui precedenti storici del sionismo e della formazione dello Stato di Israele, la denuncia del regime di occupazione e della violazione dei diritti umani, le manipolazioni della stampa - palestinesi uguale terroristi - e la strumentalizzazione della Shoah. «Israele non è una democrazia e i coloni non hanno alcun legame storico con il territorio palestinese e – ha concluso – dobbiamo rispondere sul piano della verità e della realtà». A nome degli organizzatori, accompagnato da un generale applauso, al termine della serata è stato lanciato un appello perché anche il Consiglio Comunale di Urbino voti per il cessate il fuoco e il riconoscimento dello Stato di Palestina.
Al termine della manifestazione gli stessi temi e lo stesso appello sono stati rilanciati in Piazza della Repubblica dall'intervento di Yasmin Dabash, per la liberazione di Tiziano Lovisolo arrestato a Roma il 5 ottobre durante la manifestazione nazionale per la Palestina, e durante il concerto di “Macchia” sono stati raccolti i primi fondi da destinare agli aiuti sanitari ai bambini della Mezzaluna Rossa palestinese.
L'iniziativa si è conclusa con un forte appello per riempire le strade di Roma alla manifestazione nazionale del 30 novembre a cui Urbino non può non rispondere.
La due giorni di solidarietà è poi proseguita sabato 16 nov. con banchetti di materiale informativo, vendita di prodotti artigianali, solidali e di gastronomia biologica, musica, balli, laboratori per bambini, presso la Rampa di Francesco di Giorgio Martini, dove era possibile documentarsi con la mostra "Palestina con altri occhi" a cura dell'Arci.
Tutto il ricavato raccolto sarà devoluto al Fondo "S.O.S. Gaza" a favore della Mezzaluna Rossa di Gaza per curare i bambini palestinesi feriti, per l'acquisto di medicine, prodotti e strumenti medicali, per esprimere un gesto di solidarietà ad un popolo tanto martoriato. Perché la luce non si spenga, e l'attenzione non diminuisca di fronte all'aggravarsi e all'inasprirsi della violenza israeliana. A Gaza non c'è cibo, non c'è acqua, non ci sono medicine, gli ospedali sono distrutti, continuano i bombardamenti sulla popolazione civile. Non c'è pace, non c'è giustizia. Siamo solidali, facciamo sentire il nostro orrore per quanto succede a Gaza, di fronte al genocidio di cui è vittima il popolo palestinese!!!
Sinistra per Urbino
https://www.vivereurbino.it/2024/11/19/voci-dalla-palestina-a-urbino-due-giorni-di-solidariet-con-la-palestina/380064
https://www.nonsoloflaminia.it/index.php/2024/11/18/sinistra-per-urbino-due-giorni-di-solidarieta-con-la-palestina/