Nota di Sinistra per Urbino
Da fonti autorevoli risulta che il pro-sindaco Sgarbi è nella terna dei candidati proposta al Ministro dell’Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi, dal Consiglio accademico dell’Accademia di Belle Arti di Urbino, per la nomina del presidente in sostituzione di Giorgio Londei che, in scadenza di mandato, è stato prorogato fino al gennaio 2021.
Non conosciamo i nomi degli altri due componenti della terna, ma la scelta di Sgarbi, che già è stato presidente dell’Accademia urbinate dal 2003 al 2013, distinguendosi, a detta di molti docenti e studenti, soprattutto per le sue continue e prolungate assenze, preoccupa per le note caratteristiche del personaggio, un collezionista di incarichi che continua a far parlare di sé per episodi che nulla hanno a che veder con la cultura e con l’arte.
La scelta di includerlo nella terna, fatta salva l’autonomia del Consiglio accademico e il rispetto delle regole previste dal DPR 31 ottobre 2006, n.295 (G.U. 23 dicembre, n.298), nella migliore delle ipotesi è da considerarsi una leggerezza, nella peggiore uno svilimento del ruolo del Presidente fondamentale per la corretta amministrazione legata a una presenza costante e fattiva.
Osserviamo anche che non sono da escludersi potenziali conflitti di interesse con la carica di pro-sindaco, ove l’Accademia dovesse proporre iniziative o collaborazioni con il Comune. Consideriamo comunque inopportuna l’eventuale nomina di Sgarbi alla presidenza dell’Accademia e invitiamo tutte le forze politiche cittadine a intervenire in sede nazionale e di Governo per scongiurare una eventualità che danneggerebbe ulteriormente l’immagine della nostra Città.
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