domenica 26 giugno 2016

SINISTRA PER URBINO E LA SFIDUCIA A GAMBINI.



Sinistra per Urbino ritiene la mozione di sfiducia al sindaco Gambini un'operazione politica il cui carattere strumentale è fin troppo chiaro: fare cadere la Giunta per arrivare a nuove elezioni e riprendersi la città.
Pur avendo criticato molti provvedimenti della Giunta e soprattutto la sua cronica mancanza di visione generale, non dimentichiamo che il PD ha governato per decenni, rendendosi responsabile di scelte scellerate (S. Lucia, Ca' Lucio), del degrado del centro storico e di una gestione clientelare del potere: gli ultimi che possono parlare sono proprio loro.
Il PD inoltre è attivamente impegnato in  una politica antipopolare imperniata sullo smantellamento dei diritti del lavoro, della scuola e della sanità pubbliche e della Costituzione. Questo partito si è ormai accreditato come il principale esecutore delle decisioni imposte dalle oligarchie economiche e finanziarie internazionali.
Sinistra per Urbino non è alla ricerca di posti o prebende e continuerà il proprio impegno in città in assoluta autonomia, sia rispetto all'attuale Amministrazione, sia nei confronti del  suo interessato avversario. Lavoreremo cioè in coerenza con le scelte fatte due anni fa in occasione delle elezioni amministrative, nella consapevolezza che la città avrebbe bisogno di ben altro sia rispetto a Gambini e Sgarbi che rispetto al PD.
Dispiace che il Movimento 5 Stelle, forse pensando ottimisticamente di poter replicare da noi i successi di questi giorni, si sia prestato a questa operazione che, lungi dall'aprire una possibilità di cambiamento, rischia di restituire la città al Partito che ne ha fatto scempio. Come sulle battaglie già condivise in passato, con loro ci sarà comunque modo di collaborare su altre tematiche.

art.pubblicato sul Resto del Carlino del 25 giugno2016, anche se vistosamente tagliato.

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